Esg, fattore sociale e supply chain: la Direttiva 2022/2464 è davvero una novità nel panorama italiano?
Il 16 dicembre 2022 è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la ormai nota direttiva 2022/2464 (CSRD, Corporate Sustainability Reporting Standard Directive), che gli Stati membri dovranno recepire entro il 6 luglio 2024. Tale Direttiva di matrice europea si prefigge lo scopo di incentivare un comportamento aziendale responsabile su tutta la value chain, al fine di evitare che l’operato delle imprese generi impatti avversi sui diritti umani e sull’ambiente. In particolare, la normativa comunitaria impone una serie di obblighi in capo alle aziende in materia di corretta gestione della supply chain, a garanzia dei diritti dei lavoratori coinvolti nella filiera. Viene tuttavia da chiedersi se l’introduzione di tali obblighi e la rinnovata attenzione da parte del legislatore europeo verso la corretta gestione delle procedure di esternalizzazione possa davvero dirsi una novità nel nostro Paese.