Bancarotta fraudolenta patrimoniale: il presidente del CdA è un amministratore come gli altri?
In tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale, il concorso per omesso impedimento dell’evento dell’amministratore privo di delega è configurabile quando, nel quadro di una specifica contestualizzazione delle condotte illecite tenute dai consiglieri operativi in rapporto alle concrete modalità di funzionamento del consiglio di amministrazione, emerga la prova, da un lato, dell’effettiva conoscenza di fatti pregiudizievoli per la società o, quanto meno, di “segnali di allarme” inequivocabili dai quali desumere, secondo i criteri propri del dolo eventuale, l’accettazione del rischio del verificarsi dell’evento illecito e, dall’altro, della volontà, nella forma del dolo indiretto, di non attivarsi per scongiurare detto evento tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale, per ascrivere la manomissione fraudolenta patrimoniale, occorre la prova che il cespite, non rinvenuto in sede di inventario, appartenga o sia appartenuto o sia stato nella disponibilità del fallito. Così si è espressa la Cassazione penale con la sentenza n. 14199/2025.