Libertà d’espressione online: la Cassazione individua i limiti della responsabilità dei blogger
Il presente articolo esamina la sentenza della Cassazione civile n. 17360 del 2025, che delinea in maniera esplicita la responsabilità civile del gestore di un blog per i contenuti diffamatori pubblicati da terzi nei commenti. La Suprema Corte, ribadendo la centralità del principio di responsabilità, chiarisce che il blogger non è tenuto a un controllo preventivo, ma diventa responsabile se, ricevuta una segnalazione specifica e circostanziata, anche non delle autorità competenti, non rimuove tempestivamente il contenuto segnalato e manifestamente illecito. La decisione contribuisce a delineare i confini tra libertà di manifestazione del pensiero e doveri di moderazione nella comunicazione digitale, con importanti ricadute pratiche per chi gestisce spazi virtuali partecipativi.