Investimento in diamanti: la responsabilità da contatto sociale della banca
Con sentenza del 5 settembre 2025 il Tribunale di Verona affronta il tema della responsabilità di un istituto di credito per avere commercializzato diamanti venduti da una società terza. Ad avviso del Tribunale veronese l’istituto di credito che, pur essendo estraneo al contratto di vendita, promuove presso i propri clienti l’acquisto di diamanti da investimento, risponde per responsabilità da contatto sociale qualificato, a causa della violazione degli obblighi di protezione e informazione del cliente. Precisa il Giudice che il diritto al risarcimento si prescrive nel termine decennale, che decorre non dall’acquisto bensì dal momento in cui il danno è divenuto oggettivamente percepibile. Avverte poi che il danno risarcibile è pari alla differenza tra il prezzo pagato e il valore effettivo o di realizzo dei beni.