Appalti pubblici: legittime le successive determinazioni della soglia di anomalia, sino all’aggiudicazione
Con la sentenza n. 77 del 2025 la Corte Costituzionale ha dichiarato la non fondatezza – in riferimento agli artt. 3, 41 e 97 Cost. – delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 108, comma 12, cod. contratti pubblici, nella parte in cui consente, una volta prescelto il ricorso all’inversione procedimentale, successive determinazioni della soglia di anomalia, sino all’aggiudicazione, poiché tale meccanismo dà la possibilità di correggere, fino a che la gara non si è conclusa, eventuali distorsioni del confronto competitivo tra gli operatori economici causate da illegittime ammissioni o esclusioni dalla procedura.